L’impatto con l’asilo provoca stress nei bambini

di webmaster 19 luglio 2007

L’impatto con l’asilo è un momento traumatico per il bambino, ma che addirittura provocasse in lui uno stress anche nei 5 mesi successive, era difficile da immaginare. Uno studio condotto dall’università di Cambridge e da quella di Berlino, su 70 bambini, con un’età compresa tra gli 11 ed i 20 mesi, dimostra che il distacco dalla madre e dall’ambiente familiare provoca nei piccoli un innalzamento del livello di cortisolo, l’ormone dello stress. Il nuovo ambiente turba a tal punto il piccolo da fargli secernere l’ormone caratteristico della risposta corporea allo stress, il cortisolo appunto.

Le analisi condotte dimostrano un livello di cortisolo doppio rispetto a quello dei loro coetanei che stanno a casa nei primi nove giorni di asilo. Nei cinque mesi successivi questo effetto persiste, stranamente anche nei bambini che sembrano tranquilli e a loro agio tra le pareti dell’asilo. Secondo lo studio l’attenzione dei genitori deve essere maggiore alla fine della giornata, rispetto al solito, così da aiutarli a ritrovare un ‘equilibrio emotivo’ e preparali ad affrontare serenamente la nuova giornata che li aspetta. Il genitore, in questo periodo, deve cercare di rassicuralo e di creare le condizioni adatte ad evitare che il bambino cominci la giornata sovraeccitato, condizione che potrebbe portare problemi futuri di comportamento e disobbedienza.

Michael Lamb, docente presso l’Università di Cambridge e co-autore dello studio, sostiene non esserci nessuna evidenza di effetti sul lungo termine legati all’innalzamento del cortisolo.Questa ricerca cerca soltanto di far capire a genitori, insegnanti e personale formativo quanto sia essenziale minimizzare l’impatto traumatico dell’esperienza scolastica quando i bambini tornano a casa.

E tu cosa ne pensi?  Meglio un pò di stress ma tanti amichetti e stimoli nuovi o preferisci evitare traumi di questo tipo?

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